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La ripartenza dell’Ho.Re.Ca.: come non farsi trovare impreparati

Considerazioni e suggerimenti in vista della riapertura del 18 maggio

In base a quanto concordato nella conferenza Stato-Regioni di lunedì scorso, il prossimo 18 maggio anche bar, ristoranti e attività Ho.Re.Ca. in generale potranno riaprire. Le modalità variano da regione a regione e non sono mancati dibattiti in merito, ma quel che è certo è che, almeno per i primi tempi, non si tratterà di un vero e proprio ritorno alla normalità.

Le linee guida dettate dall’INAIL

In vista della ripartenza, l’INAIL ha diffuso un documento tecnico con direttive e obblighi organizzativi per il servizio di ristorazione. Tra queste linee guida, che riguardano sia il personale che la clientela, si trovano ad esempio disposizioni sul ricambio dell’aria, il distanziamento fra i tavoli, l’attesa del proprio turno e l’obbligo di indossare la mascherina per tutti gli spostamenti. 

Ciò che però colpisce di più sono i suggerimenti in direzione del digital e delle attività in remoto, che forse per la prima volta entrano così di peso in questo settore. Ecco allora che l’INAIL raccomanda la prenotazione obbligatoria, consiglia di evitare i menù su carta in favore delle APP e chiede di privilegiare i pagamenti contactless.

Il rischio di una ripartenza senza clienti

Come fa notare Business Of Milan, testata del gruppo Pambianco: “quella che si prospetta per i prossimi mesi sarà perlopiù una ristorazione all’aperto. I bar e i ristoranti saranno ben poco frequentati al loro interno, data la prevedibile cautela dei clienti finali verso gli spazi chiusi, e di conseguenza i tavoli e le sedie verranno spostati all’esterno”. Superfluo rilevare come solo alcuni esercizi potranno permettersi questa modalità.

A proposito della convenienza di tenere aperto, aggiunge sempre su Pambianco Fabio Primerano, Presidente Coordinatore Regionale Federalberghi Lombardia: “non si tratta solo di un problema di costo, sebbene dopo due mesi di lockdown nell’area lombarda l’hotellerie abbia registrato pesanti perdite. Urge l’approvazione di un protocollo di sicurezza per la riapertura”.

Digitalizzare per riaprire in sicurezza

Appare insomma evidente come reinventare il proprio modello di business sia ormai una necessità per l’Ho.Re.Ca. In questa prima fase post lockdown, le parole d’ordine sembrano essere sicurezza e distanziamento. La risposta non può quindi che arrivare dalla digitalizzazione. Le più recenti soluzioni elaborate da System Retail vanno proprio in questa direzione. In particolare:

WOGO Delivery System è l’APP con cui i clienti possono ordinare direttamente dal proprio smartphone, chiedendo la consegna a casa o prenotando il ritiro presso il locale. Pubblicare il menù, connettersi con i clienti e gestire gli ordini diventano operazioni facili, veloci e senza errori.

L’APP SELF ORDER permette invece di ordinare in autonomia direttamente dal tavolo. Tramite tablet il cliente potrà consultare il menù elettronico e fare l’ordine restando seduto, il tutto in totale autonomia e sicurezza.

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